8 luglio 2021 – La teleconferenza del giorno 8 luglio è stata particolarmente utile per approfondire, PNRR alla mano, l’eventuale possibilità che i fondi del PNRR possano costituire il volano per uscire dalla crisi dell’informazione.
L’incontro telematico del 22 luglio scorso con il Sottosegretario di Stato all’Informazione ed all’Editoria, Sen. Giuseppe Moles, aveva evidenziato la possibilità che i fondi destinati alla “transazione 4.0” nel PNRR, che includono espressamente l’intera filiera editoriale, potessero offrire questa opportunità.
A tutti gli intervenuti alla teleconferenza, da un’analisi delle 269 pagine del PNRR, è apparso difficile che questi fondi possano davvero costituire il volano per uscire dalla crisi dell’informazione, se si considera la tradizionale filiera dell’editoria e non si modifica il quadro normativo.
E’ sembrata opportuna comunque la formazione di un apposito gruppo di lavoro tanto sull’argomento, quanto sulla tutela dei diritti d’autore e sulla tutela dalle fake news
La filiera dell’editoria non si limita oggi a quanto era stato riassunto sinteticamente in modo grafico agli Stati Generale dell’Informazione con quest’immagine.

L’informazione e la comunicazione, prodotte in passato da pochi e destinate alla generalità, oggi sono sempre più soverchiate da un’ informazione ed una comunicazione, destinate alla stessa generalità, ma prodotte, grazie a nuove tecnologie, da un platea sempre più ampia di nuove professionalità, molte non ancora riconosciute, se non addirittura da singoli.
Siamo di fronte ad una nuova filiera dell’editoria in via di rapida evoluzione, inarrestabile, che avrà un ruolo determinante nella Next Generation EU per la larga partecipazione di giovani e di donne.
Le nuove professionalità dell’informazione e della comunicazione di questa nuova filiera dell’editoria, potrebbero essere, nell’interesse della collettività, riconosciute e finanziate dal PNRR, contestualmente al finanziamento di iniziative che consentano di riconoscere le fake news ed il diritto di autore?
E’ stato costituito un apposito gruppo di lavoro sull’argomento.
Se sei interessato a parteciparvi sei invitato a segnalarlo a fngpi@trinunastampa.eu.