All’indomani dell’importante iniziativa per la pace di Papa Francesco, oltre mille volontari di Potezione Civile in udienza dal Papa si uniranno alla preghiera del Pontefice.

Iniziativa di pace di Papa Francesco

Cara Collega, caro Collega,

dopo il Covid-19, l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e l’escalation del conflitto hanno determinato il venir meno di ogni progettualità sul futuro della nostra professione, proprio quando l’Europa ha avvertito di dover essere più unita e non solo per motivi economici.

Non solo è apparso necessario un esercito, una Protezione Civile, un coordinamento degli aiuti umanitari, etc., comuni, ma anche una formazione ed un’informazione, regolate da normative similari, che agevolino il consolidamento di una comune coscienza europea, specie nella Next Generation EU.

La proposta della FNGPI di utilizzo dei fondi PNRR per l’editoria (clica qui), si è ispirata ad una modifica del quadro normativo italiano, portandolo nell’alveo di quello europeo (clicca qui).

Non vi sono al momento notizie sull’utilizzo del fondi PNRR per l’editoria, il cui piano avrebbe dovuto esser pronto per il 31 marzo 2022; il termine tuttavia sembra non essere perentorio.

Parlare qui dell’iniziativa di pace del 25 marzo del Santo Padre, potrebbe sembrare strano, se non addirittura inopportuno, se l’invasione dell’Ucraina non potesse avere, fra gli effetti collaterali di grande peso per la vita di ciascuno di noi, anche un impatto sullo sviluppo della nostra professione.

L’iniziativa di pace, di Papa Francesco, di consacrazione della Russia e dell’Ucraina del Sacro cuore di Maria, con riferimento al secreto di Fatima, è intesa ad avere un impatto sui cristiani di tutto il mondo (clicca qui per dettagli).

All’indomani, sabato, 26 marzo 2022, la FIR-CB, un’organizzazione di volontariato di Protezione Civile oggi impegnata a portare beni di prima necessità ai rifugiati ucraini ed a trovare loro accoglienza nel nostro Paese, ha udienza in sala Nervi da Papa Francesco.

Partecipanno all’udienza oltre mille volontari, anche di organizzazioni di altri Paesi, ed aderenti alla European CB Union (ECBU), e si uniranno alla preghiera del Santo Padre.

“Vatican Media Live” riprenderà in diretta streaming internazionale l’evento dalle ore 11.45, che sarà quindi visibile da tutte le parti del mondo su:

https://www.comunicazione.va/it/servizi/live.html

e sempre in streaming anche su:

https://www.tv2000.it/live/

Ogni iniziativa per la pace merita l’attenzione dei giornalisti e questa, che sarà ripresa domenica 27 marzo, da tutti i vescovi cattolici del mondo, merita, a maggior ragione, particolare attenzione.

Enrico Campagnoli

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